Cultura e Prevenzione

Il Comitato Vivere Insieme in questi anni ha prodotto uno sforzo notevole per tenere viva la memoria del paese. Infatti dopo la distruzione della guerra si sono perse le conoscenze ed i ricordi della Pontelagoscuro prebellica. Paese vivo legato al fiume e zona produttiva della città di Ferrara.

Per questo il Comitato ha organizzato molteplici iniziative come dibattiti, mostre, produzione di libretti, stampe e materiale divulgativo che ripercorrono la storia di Pontelagoscuro.
A seguito della notevole mole di lavoro prodotto si è sentita la necessità di individuare uno spazio a Pontelagoscuro per la catalogazione e raccolta di tutto il materiale riguardante la storia del paese. E’ stata, a questo fine, individuata una sede presso le ex scuole di Via Padova (tra l’altro una delle poche strutture rimaste in piedi dalla distruzione) denominato”Laboratorio della Memoria” cui il Comune di Ferrara e la Circoscrizione Zona Nord hanno demandato al Comitato il compito di gestirla e consolidarla.

In questo contesto il Comitato ha anche presentato un progetto per poter realizzare alcuni scavi che possono riportare alla luce l’esistenza del vecchio paese in particolare la Via Coperta e la possibilità di un monumento al centro del Parco T. Salomoni che ricordi la distruzione.

Il Comitato è stato promotore del progetto di realizzazione dello spettacolo “il Paese che non c’è” realizzato dal Gruppo Teatro Comunitario, costituito proprio in tale contesto e coordinato dal Teatro Nucleo.

Il Comitato ha realizzato un progetto di scambio culturale “Da Pontelagoscuro alla Boca” promosso dalla scuola “C. Tura”, che ha come fine quello della conoscenza, scambio ed integrazione fra diverse culture e quindi un arricchimento per il territorio con la possibilità di riscoprire attraverso questo percorso anche le proprie radici e socialità.
Il progetto ha previsto ospitalità di due maestre della scuola “Della Pena” della Boca con iniziative su tutto il territorio ed il conseguente scambio con la visita di nostri due maestri accompagnati anche da due rappresentanti del territorio alla Boca. L’attività è proseguita con l’ospitalità di due pittori della Boca che hanno realizzato nei luoghi centrali del paese (Centro Civico, Parrocchia, Centro Sociale e Scuola) dei Murales dove sono state rappresentante le peculiarità storiche, culturali e ricreative proprie della struttura.
Non sono mancati altri momenti dove ricordare avvenimenti e festeggiamenti che hanno avuto la necessità di coinvolgere l’intero paese.