Premio Pertini 2003

IX Premio Pertini (anno 2003)
"Io credo nella nostra gioventu', anche se vi e' una frangia di giovani smarriti. La stragrande maggioranza della gioventu', a mio avviso, e' moralmente sana ... I giovani non hanno bisogno di sermoni, i giovani hanno bisogno di esempi di onesta', di coerenza e di altruismo ... Se non volete che la vostra vita scorra monotona, grigia e vuota, fate che essa sia illuminata dalla luce di una grande e nobile idea". Con queste parole Sandro Pertini si rivolgeva agli Italiani nel suo messaggio per il nuovo anno (31.12.1979): Ritieni tu, giovane d'oggi, che quel messaggio sia ancora attuale?"


VERBALE DELLA COMMISSIONE ESAMINATRICE


La fiducia nei giovani, nelle loro aspirazioni ideali, nei loro entusiasmi, nel loro bisogno di autenticita' e di pulizia morale ha sempre ispirato l'operato di Sandro Pertini, tanto da essere ricordato a distanza di anni come il Presidente della Repubblica piu' amato dai giovani, perche' il piu' vicino e sensibile ai loro problemi. Anche nelle occasioni piu' solenni egli non mancava di rivolgersi loro per incoraggiarli a coltivare i grandi ideali e guardare al futuro fiduciosi di costruire un mondo migliore di quello che avevano ricevuto dagli adulti.

E proprio a questi Egli si rivolge, nel messaggio d'augurio del capodanno del 1979, per esortarli ad offrire ai giovani piu' che sermoni e prediche, esempi d'onesta', di correttezza e d'altruismo.

Quanto sia ancora attuale il contenuto di questo messaggio costituisce il tema che l'Associazione Sandro Pertini ha proposto per la IX edizione del concorso riservato agli studenti delle scuole superiori, nell'anno 2003.

La Commissione incaricata di valutare gli elaborati, composta dalla Prof.ssa Lilia Barbieri, dal Prof. Carlo Alberto Campi, dall'Avv. Ugo De Nunzio, dal Prof. Riccardo Modestino, dal Prof. Romeo Savini, dalla Dr.ssa Valeria Tunioli e dalla Prof.ssa Anna Zaghi e' stata integrata, come lo scorso anno, anche dalla presenza di esperti musicali, nelle persone del Maestro Giordano Tunioli, del Prof. Adriano Cavicchi e del Prof. Dario Favretti, in quanto il bando consentiva la partecipazione al concorso anche mediante la proposizione di una composizione musicale originale incisa su cassetta o C.D.

La fattiva collaborazione degli insegnanti e dei presidi delle molte scuole ferraresi e del Provveditorato agli Studi (ai quali la nostra Associazione rinnova la propria gratitudine), ha consentito di ottenere un'ampia partecipazione di studenti, con elaborati sotto forma di temi, di poesie e di composizioni musicali.

Il 1' premio dell'Associazione Sandro Pertini, di 500 euro, viene assegnato allo studente MARCELLO BENVENUTI della classe IV A serale dell'Istituto Tecnico Copernico-Carpeggiani di Ferrara.

L'incomprensione che spesso caratterizza il rapporto tra padri e figli scaturisce dalla indisponibilita' degli uni a comprendere gli interessi, le aspirazioni, i bisogni degli altri, cosi' che i giovani considerano gli adulti dei perdenti, degli sconfitti, dei rinunciatari rispetto alle grandi aspettative dell'eta' adolescenziale e gli adulti ritengono la vita dei giovani priva di significato, superficiale, in balia dei capricci delle mode e dell'effimero.

Soltanto con il passare degli anni, quando i ragazzi cominciano a scontrarsi con la realta' del vivere quotidiano ed i loro occhi si fanno piu' disincantati, allora ritornano a meditare sugli insegnamenti ricevuti dai genitori e soprattutto a fare tesoro dei loro esempi di vita e dei loro coerenti comportamenti.

Nel messaggio di Sandro Pertini lo studente sottolinea questo significato di cui trova, peraltro, conferma nella propria esperienza di vita di studente lavoratore.

Si tratta di un elaborato non ampio ma esauriente, ben argomentato e formalmente corretto, tanto da meritare, a giudizio della Commissione, il 1' Premio.

Anche il Premio speciale dell'Associazione, consistente in una somma di 250 euro, viene assegnato ad uno studente del corso serale, ALESSANDRO VERONESI della classe III A dell'Istituto Tecnico Copernico-Carpeggiani di Ferrara.

L'analisi che egli compie della societa' attuale e dei molteplici condizionamenti culturali e psicologici che essa esercita attraverso i mezzi di comunicazione di massa, lo portano a ritenere che la responsabilita' di tanti comportamenti deviati e sbagliati non sia totalmente attribuibile ai giovani, che ne sono peraltro le prime vittime, bensi' al mondo degli adulti, prigionieri ormai delle leggi del consumismo piu' sfrenato. Cio' nonostante una parte non piccola di giovani ha la capacita' di reagire rispetto agli stereotipi imposti dal conformismo e, mentre non accetta di essere strumento di interessi altrui, si adopera per costruire un mondo migliore, operando nelle associazioni del volontariato, partecipando alle iniziative dei movimenti impegnati nell'affermazione delle liberta' civili, degli ideali di pace, di solidarieta', di tolleranza. Le parole di Sandro Pertini sono, dunque, di straordinaria attualita' perche' anche la gioventu' di oggi, nonostante tutto quello che si dice, e' in gran parte moralmente sana.

Il premio speciale alla memoria della prof.ssa Annalisa Colla De Nunzio e del Prof. Pasquale Modestino, consistente nella somma di 500 euro, viene assegnato alla studentessa LAURA SAMBRI della classe I H dell'Istituto Orio Vergani di Ferrara.

La studentessa parte dalla propria esperienza personale, non priva di grandi entusiasmi e di cocenti delusioni, per dimostrare che la vita ha un senso soltanto se ci si batte per l'affermazione delle proprie idee, se ci si impegna, al di la' della quotidianita', per costruire un qualcosa di duraturo, indirizzati dalla luce di una "grande idea" come disse Sandro Pertini, capace di illuminare la vita di ognuno.

Ai ragazzi occorre accordare fiducia e cercare di capire, prima di condannare, le cause dello smarrimento di taluni di loro, in un mondo, quello attuale, in cui tanto spazio hanno la violenza, l'egoismo, l'arroganza.

Il premio speciale alla memoria dell'Avv. Silvio Carletti, consistente nella somma di 250 euro, viene assegnato allo studente DAVIDE CAVEDAGNA della V Z dell'Istituto Tecnico Copernico-Carpeggiani di Ferrara.

Egli parte dal confronto tra il presente e la fine degli anni Settanta, quando Pertini pronuncio' le parole oggetto del tema, per rilevare i grandi cambiamenti intervenuti nel frattempo: la vita e' diventata piu' frenetica, la corsa al denaro e alla ricchezza piu' esasperata. In questo contesto, i genitori non trovano piu' il tempo per parlare ed ascoltare le parole dei figli, che, a causa di cio', si sentono sempre piu' soli e sempre piu' incompresi. Dunque, essi stessi, nella loro solitudine devono trovare la forza di guardare avanti e di trovare una "grande idea", come disse Pertini, capace di illuminare la loro esistenza.

Il premio speciale alla memoria del Prof. Carmelo Gruppillo, consistente nella somma di 250 euro, viene assegnato a SAVINO LOMBARDI, della classe III serale dell'Istituto Tecnico Copernico-Carpeggiani di Ferrara.

E' necessario credere nei giovani, egli afferma, non solo perche ' il futuro e' nelle loro mani, com'e' ovvio, ma soprattutto perche' hanno bisogno della fiducia degli adulti per forgiarsi il carattere e per formarsi la personalita'. Hanno bisogno di credere anche in se stessi per avere la forza di non essere travolti dai falsi ideali che la societa' consumistica propone. Ed i genitori non devono abdicare al loro ruolo di educatori, consapevoli che anche i sermoni sono utili se sanno raggiungere "il cuore dei nostri ragazzi". Ma cio' che serve a dare fiducia e' la disponibilita' degli adulti a parlare con i giovani, ad ascoltarli e, quando occorre, anche a rimproverarli: educare comporta l'assunzione anche di questo compito.

Per cio' che riguarda i componimenti musicali, La Commissione, pur apprezzando la buona volonta' dei partecipanti, ha ritenuto che la modesta qualita' della produzione non giustificasse particolari riconoscimenti.

Ulteriori premi di consolazione vengono attribuiti a 9 studenti, i cui elaborati meritano considerazione sia per la profondita' del contenuto sia per la correttezza della forma. Essi sono:

1. Francesco Trapella - III B Liceo Ariosto
2. Dario Niceforo - III A Istituto Copernico-Carpeggiani
3. Roberto Bianchi - III A Istituto Copernico-Carpeggiani
4. Francesco Andreoli - V A Istituto Carducci
5. Giulia Guandalini - I A Istituto Carducci
6. Piero Sassi e Benedetta Altavilla - V T e II A Liceo Ariosto
7. Carmelo Modica - II A Liceo Ariosto
8. Giorgio Morelli - IV A serale Istituto Copernico-Carpeggiani
9. Roberta Sandri - IV A serale Istituto Copernico-Carpeggiani